...Pasqua con chi vuoi



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Domenica sarà Pasqua e il freddo ancora imperversa come a Natale…

Ho lavato e ritirato quasi tutti i miei maglioni invernali ed è probabile che prima di domenica dovrò tirarne fuori almeno uno per l'occorrenza, perché di infilarne uno di cotone, non se ne parla proprio; a meno che il tempo cambi davvero come le previsioni dicono.

“Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi” – Io ho deciso di passare anche la Pasqua con i miei, tutti insieme attorno al grande tavolo del soggiorno, a festeggiare come a Natale perché, come scrive Adriana Zarri nel suo libro Quasi una preghiera,

“…la festa deve dilagare su tutto... Sappiamo bene che, sullo sfondo c’è la croce, ma al di là della croce c’è la gloria. Perciò doverosa è la gioia, legittima è la festa e anche il piacere delle cose innocenti. Perchè anche tu ti eri seduto a mensa con gli amici e certo non avevi digiunato, per dare una lezione di virtù.”

Certo, l’obiettivo principale non sarà quello di strafogare nel cibo, ma di stare tutti insieme, soprattutto perché gli anni passano, i genitori non sono più tanto in salute come una volta ed il pensiero di saperli soli in un giorno di festa, mi rattrista, e molto direi. Quindi, come  succede oramai da qualche anno, rinuncio volentieri ad una vacanza di pochi giorni; tanto più che, ultimamente, quando si parla di lavoro sembra di predicare fantascienza, dunque non è poi così spiacevole ridurre lo spasso al solo giorno di Pasquetta (tempo permettendo…)

Nei prossimi giorni sarò un po’ impegnata in cucina, pertanto ho deciso di mandare questo blog in vacanza per qualche giorno, tutto solo-soletto, con la promessa di ritornare mercoledì della prossima settimana con qualche avvincente avventura da raccontare.

Auguri a tutti. Qualunque sia il tempo, siate felici; qualunque sia la compagnia, siate Amici; qualunque sia il vostro menu, ricordate che qualche ovetto di cioccolata migliora lo stato d’animo. Non esitate dunque…

Buona Pasqua!