La scorsa settimana mi hanno regalato una cassettina di limoni non trattati. È vero che il limone non manca mai nella mia cucina, ma un’intera cassetta è un po’ difficile da smaltire prima che i limoni perdano la loro freschezza; così mi sono venute alcune idee per usare una buona parte di quei frutti così belli tra le loro verdi foglie.
Un tempo i limoni venivamo largamente impiegati nel periodo primaverile per la loro azione tonica e rinfrescante e la limonata fatta in casa era una bibita diffusissima, leggera e dissetante, gradita anche dai bambini. Nonne e mamme conoscevano ognuna un metodo diverso per prepararla, quando i primi tiepidi raggi di sole iniziavano a scaldare l’aria e permettevano di trascorrere piacevoli giornate all’aperto.
Oggi questa bibita, un po’ dimenticata, è stata sostituita dalle più sofisticate bevande gassate in lattina, ma la ricetta “alla vecchia maniera” che vi propongo sarà in grado di farvela gustare in poco tempo e, chissà, magari riporterà anche alla vostra memoria alcuni vecchi ricordi dell’infanzia, come è capitato a me.
Quando ero piccola, infatti, "l'acqua e limone" non mancava mai a tavola. Era un rito: veniva preparata un attimo prima di apparecchiare la tavola, sia a pranzo che a cena; ma quella era l'acqua e limone e non la Limonata che vado a proporvi.
Limonata fatta in casa.
- 3 limoni
- 3 cucchiai di zucchero
- Lt.1 di acqua bollente
- Acqua fresca
Pelare i limoni avendo l’accortezza di togliere solo la parte gialla della buccia (con un pela patate il risultato sarà perfetto) e mettere la scorza in una brocca con lo zucchero; aggiungere l’acqua bollente, mescolare e lasciare raffreddare.
Spremere i limoni e versare il succo nella brocca, quindi aggiungere l’acqua fresca.
Servire in semplici bicchieri.
Un’altra idea, un po’ più impegnativa, ma non molto alla fine, è quella di fare il Limoncello, ma sarà mio dovere spiegarvi il procedimento in un'altra occasione, promesso…
Per il momento, gustatevi tranquillamente questa limonata, magari in buona compagnia, tra una chiacchiera e l’altra, e sappiatemi dire che cosa ne pensate di questa vecchia ricetta trovata “nel cassetto della nonna”.
Buon fine settimana a tutti!
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