Foto di famiglia

Ogni tanto io e mio papà andiamo a rovistare tra le vecchie foto di famiglia, così...tanto per farci del male, perchè, alla fine, lui si commuove sempre e io...anche.

Molte foto sono raccolte in album che, tanti anni fa, la mamma aveva pazientemente incollato seguendo, per quanto possibile, un ordine cronologico; poi si vede che si spazientì e l'altro migliao sono sparse in un cassetto dedicato solo a loro.

L'altro giorno era una di quelle volte che io e il papà dovevamo metter mano alle foto per cercarne una in particolare, che alla fine non abbiamo trovato; presi dalla nostalgia ben presto abbiamo chiuso baracca e burattini, senza proferire parola, perchè ogni volta che tentavamo di dire qualcosa, ne uscivano solo dei mugugni. Però una è rimasta tra le nostre mani ed è stata la salvezza che ha portato tutto alla normalità.

Ritrae i "piccoli Porzio" (anche mio cugino Franco sebbene abbia un altro cognome è considerato un Porzio, del resto è in minoranza!) tutti belli sorridenti attorno alla torta del primo compleanno di quel "diavolino" vestito di rosso che è Tiziano. Ci siamo tutti. La prima a sinistra sono io, con un sorriso della serie "facciamo presto...che la torta non può aspettare". In quella foto avevo ancora cinque anni (ne avrei compiuti sei esattamente dopo 18 giorni) e ricordo che la nonna Elisa era venuta a prendermi all'asilo (il famoso asilo...) e mi ha portato dai cuginetti più piccoli per "fare la merenda" (e che merenda!!!)... Guardate com'ero vestita! No comment...

Vicino a me c'è Massimo, mio fratello; lui faceva la prima elementare, carino con il suo gilerino verde, gli mancava il cravattino ed era bello che pronto per l'università!
Poi c'è il "barabin" Tiziano, con la frangettina separata a siparietto; alle sue spalle, la zia che, secondo me, era lì per evitare che la candelina attirasse troppo l'attenzione del festeggiato (che poi, comunque, è riuscito nel suo intento di spegnerla...con la sua paffuta manina!).
Franco, il più grande di tutti, 2^ elementare, nella sua salopette di jeans e camicina tipica "Anni 70" e per ultimo, ma secondo me il più simpatico di tutti, il  Massimiliano: era in ginocchio sulla sedia (aveva solo tre anni e non ci arrivava al tavolo) guardate che ammirazione! Non si sa se per suo fratello o per la torta...
Oggi i "piccoli Porzio" sono cresciuti e ci sono già altri grandi e piccoli eredi che si faranno una bella risata quando vedranno questa foto. Io e mio papà, con le lacrime agli occhi, ce la siamo fatta e sto ridendo ancora, pur non avendo particolari ricordi di come si sia svolto il resto del pomeriggio, dopo lo scatto di quella foto. Credo che, a ben guardare, come era bandito il tavolo, la merenda si sia prolungata in cena e noi, "piccoli barabini" tutti quanti, ci saremmo senz'altro dedicati a qualcosa di meglio: giocare, giocare, giocare. Non ci passava altro per la testa.
Beati anni di spensieratezza!