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Foto by Me
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Bisogna sapere che il mio pollice verde, nel tempo, non è molto migliorato. Nonostante ciò, mi ostino a rimestare la terra del mio piccolo giardino, mettendo le mani anche dove non dovrei e, come spesso succede, mi capita di estirpare qualche pianta buona scambiandola per una delle tante erbacce infestanti.
Questa settimana sono sbocciate a decine per volta le mie Signorine. Ho l’abitudine di chiamarle così perché i loro capolini mi ricordano delle testoline, con un visetto e una capigliatura da fatine; invece, i fiori pendenti disposti a grappolo della Dicentra, vengono comunemente paragonati a dei cuoricini e per questo detti anche Cuori di Maria.
Dieci giorni fa questa pianta ha rischiato di essere sradicata dalle mie “sante manine”, sempre pronte a metter ordine dappertutto. Le sue foglie sono simili a quelle del sedano e, siccome il mio è un giardino di soli fiori e niente ortaggi, fatta eccezione per qualche piccola aromatica, mi stavo giusto chiedendo cosa ci facesse il sedano in mezzo al cespuglio dell’Erica.
Subito la voce del “giardiniere” mi ha messo sull’attenti. Lui, che sembrava così preso a sistemare alcuni vasi, in realtà mi stava tenendo sotto controllo. Per farla breve: tra l’occhio vigile del “giardiniere” e la mia abitudine di contare fino a dieci prima di agire in caso di dubbio, le mie Signorine sono state messe in salvo per il rotto della cuffia, proprio quando il mio contare era arrivato a otto.
Bastava che mi lasciassi sfiorare dalla furbizia di annusare il profumo delle foglie, per capire che non era sedano; ma certe astuzie sono riservate agli addetti ai lavori e ai pollicini verdi sbiaditi come me non resta che lavorare sotto l’occhio vigile dell’esperto.
In ogni caso, quello che conta è che le mie Signorine siano ancora lì, a vantare di essere le protagoniste dell’aiuola davanti all’ingresso e a dare il benvenuto a tutti quelli che, passando da lì, si fermano ad ammirarne la romantica eleganza. E quando sarà passato il loro periodo di fioritura, mi ricorderò che "il saggio giardiniere" non avrebbe mai seminato il sedano tra le piante ornamentali davanti a casa!
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