Elzibaldo è un micio aristocratico. Nonostante le sue nobili origini, preferisce rispondere al duplice nome Elzy-Teo, a seconda del luogo in cui si trova: Teo a casa sua, Elzy da noi (ci ha adottati senza troppe fatiche burocratiche!)
Si pensa abbia già esaurito le sue sette vite. Da piccolissimo, infatti, è stato trovato nel vano motore dell'auto della sua attuale padroncina, sopravvissuto alle esalazioni dei fumi della benzina e alle effusioni manesche della sua compagna, ora ex, certa Micia, soprannominata "La Terreur" per ovvie ragioni.
Elzy è il micio che non deve chiedere mai. Potrebbe sembrare al fustacchione dell'omonima pubblicità del noto after shave, se non fosse che a oggi non è ancora stata trovata la giusta misura per il camicino di jeans.
Lui sa come chiedere senza proferire miagolio. La sua tattica è quella di puntare la testa alla caviglia di qualcuno, strusciarsi per bene, alzare gli occhi supplichevoli e aspettare (non per troppo tempo) di essere invaso da una valanga di coccole (gli viene con una tale naturalezza da sorprendere chiunque!)
E' un ottimo atleta e Personal Trainer di Stretching, sua disciplina preferita. Si allena tutti i giorni occupando tutto lo spazio del divano a tre posti del soggiorno. Nel periodo estivo è un bravo podista: rincorre lucertole e uccellini con una tale velocità da super-micio che spesso non lo si vede nemmeno... lo si sente durante la gazzarra!
In questi giorni di freddo i suoi interessi non vanno oltre le mura di casa. Si limita a brevi spostamenti divano-tappeto, tappeto-poltrona sempre e comunque in ambienti riscaldati e preferibilmente davanti al camino; ma deve aver percepito qualcosa d'interessante nell'aria perchè ultimamente ha spostato il suo interesse davanti alla finestra che dà al giardino. Che abbia sentito l'arrivo della primavera?