Questo giorno ha il sapore della
partenza. È impregnato della fragranza dei fiori mescolato a quella del latte
con la vaniglia. Un aroma che io attribuisco alla Provenza, perché era là che eravamo
diretti quando fiutai per la prima volta questo sentore.
Questo giorno ha il sapore della
partenza perché è venerdì e, quando partivo per i weekend, un bel po’ di tempo
fa, il venerdì era il giorno in cui mettevo in un borsone tutto ciò che mi
sarebbe servito, e molto altro, per passare i due giorni successivi fuori casa.
Si partiva la sera stessa, al più tardi il sabato mattina molto presto, per sfruttare
in pieno tutta la giornata e quella successiva.
Come vorrei partire in questo
momento! Mi accontenterei di un paio di giorni, proprio come allora. Non mi
serve molto tempo per ricaricare le batterie. Metterei in quel borsone il mio
quaderno e la mia penna; un libro e gli occhiali da sole; un paio
di jeans e un maglioncino; una crema protettiva e un bagnoschiuma che sa di
buono, proprio come questo profumo che si aggira nell’aria. Fiori e latte con
la vaniglia. Uno sposalizio di aromi che mi mette il buonumore, che ha riportato
nella mente alcune tracce di quel passato che sembrava ormai lontano, ma che
invece è qui, al mio fianco, a raccontare un pezzetto di storia, la mia storia,
ed è giusto che io, adesso, rimanga qui ad ascoltare quel che ha da dire. Poi,
magari, parto.
Nessun commento:
Posta un commento