È un periodo un po’ così, da
sfigatella, ma ho passato di peggio. Novembre per me è sempre stato un mese da
letargo. Poi a dicembre riemergo per le feste di fine anno e a gennaio riparto.
Ma questo mese è il mese della non-voglia… Non ho voglia di cucinare e mangiamo
sempre le stesse cose; non ho voglia di leggere e mi addormento ancora prima di
girare la prima pagina di un libro; non
ho voglia di vestirmi. A volte, davanti all’armadio, pieno di abiti abbinabili
tra loro, scelgo le solite cose e tanta è la tentazione di uscire con la mia
tuta preferita. Non ho voglia nemmeno di scrivere. E si vede, sto scrivendo
tanto per fare…
Perché non posso andarmene in
letargo come gli animaletti del bosco? Mi farei la mia bella tana, avvolta nel
piumone più caldo del mondo. Non sarei di disturbo a nessuno. Regnerebbe il
silenzio e sarei di poca spesa. Dormirei tutto il tempo fino a Natale e mi
sveglierei giusto per scartare tutti i miei regali.
(Sarò anche inoperosa, ma una bella
letterina a Babbo Natale, l'altro giorno, l’ho spedita anch’io!)J