Nell’aria già da tempo si sentiva
un profumo di cambiamento e le giornate più lunghe annunciavano l’arrivo della
Primavera. Sono bastati pochi giorni di sole a dissipare le nebbie
invernali e con un tocco di allegria, il
paesaggio, ancora un po’ addormentato, si sta vestendo dei colori della bella
stagione.
Se da una parte ci si sente
desiderosi di fare, dall'altra, come a mettere un freno a tanto entusiasmo, ci
si sente k.o.
È la spossatezza che la primavera
porta con sé, che può sembrare strana, invece è del tutto normale. Perché, con
l’arrivo della bella stagione, si verifica un aumento dell’attività funzionale
di tutto l’organismo e questo comporta ad un maggior consumo di energia, il che si
traduce in un calo di forze. Non significa, però, che dobbiamo metterci a
riposo; anzi, paradossalmente, ci si sente stanchi perché ci si muove troppo
poco. In coloro che hanno passato l’inverno frequentando una palestra o,
comunque, facendo attività fisica, questo sintomo si manifesta in modo meno marcato.
L’esercizio fisico è un toccasana anche contro lo stress: stimolando la
circolazione sanguigna, aumenta l’attenzione e la concentrazione. “Mens sana in
corpore sano” dicevano i Romani, e se dopo tanti secoli, questo motto non è
ancora passato di moda, un motivo ci sarà!
Quindi… tutti fuori all'aria
aperta! A pedalare, a camminare, ma anche solo a “giocare” con terra, acqua e
sole: curare i fiori, le erbe aromatiche o, magari, un piccolo orto, regala
grandi soddisfazioni e ci abitua al colore, al cambiamento e al ritmo naturale
del tempo.
Un bel respiro a pieni polmoni e
uno sguardo al risveglio della campagna… Scommetto che vi sentite già diversi
al solo pensiero!
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