Frullata dal vento

Lo sapevo che sarebbe stata una giornata ventosa e l’alternativa sarebbe stata di rimanere tappata in casa, con la sola compagnia di qualche cd e un buon libro tra le mani. Non che disprezzi questa opportunità, ma, dal momento che, quella appena passata, è stata una grigia settimana, ho preferito il vento e dal vento mi sono lasciata frullare.

Spazzata via la foschia, il sole con tutta libertà ravviva ogni colore, a partire dal cielo. Non c’è giornata più luminosa di quella dopo un temporale o di quella scossa dal vento e sabato, nessuno di noi avrebbe tentato  di scommettere in una domenica di sole. 

All’alba, ieri mattina, lo skyline verso le montagne  era uno spettacolo unico nel suo genere, soprattutto quando la carezza del sole ha sfiorato il Monte Rosa. Lo so che non dovrebbe essere una novità per noi gente di pianura, ma ogni volta è come se fosse la prima e davanti alla scena di quel massiccio innevato, rischiarato dal sole e tinteggiato di rosa con sfumature azzurrine, non faccio altro che rimanere in ammirazione.

Nelle giornate di vento, la percezione del freddo è notevole, tuttavia camminare lungo il sentiero, esposto al sole, non è poi così terribile. Certo, nelle foto mi si vedono solo gli occhi, ma del resto come fare altrimenti? Ci si adegua. Forse ho esagerato un po’, ma non esiste una regola: ognuno si veste e si sveste secondo le proprie esigenze. Io sembro partita per la conquista dell’Everest!

Avevo già percorso il sentiero che da Pont Saint Martin scende fino a Ivrea e me lo ricordavo senza particolari difficoltà; tuttavia la lunghezza del tragitto mi ha messa fuori gioco e se vogliamo aggiungere l’effetto del vento, ecco posso dire di sentirmi frullata e oggi me la sto prendendo molto, ma molto con comodo!

Di una giornata perfetta passata con gli amici rimangono le immagini, le chiacchiere, le risate, le piccole confidenze e l’entusiasmo. Ecco perché ho preferito lasciarmi frullare dal vento. L’alternativa di rimanere tappata in casa la rimando a una giornata di pioggia.