Moleskine - by Pirpy |
Non credo mi sia mai successo di
assentarmi dal blog per così tanto tempo, ma vi garantisco di non essere stata
con le mani in mano; anzi vi dirò che ho riempito uno dei miei quadernetti con gli
appunti del mio girovagare tra Belgio, Lussemburgo e Olanda.
Questa vacanza è stato il regalo
di compleanno di Giovanni. Come avevo gia detto qui, è stata la mia ricompensa per i quaranta giorni senza cioccolato; che, poi, non è che abbia recuperato tutto in una sola volta, ma
diciamo che “la convalescenza” è stata tra le migliori.Adesso mi rimangono tantissimi ricordi appuntati sulla Moleskine da abbinare ad altrettante foto, e la voglia di riunire tutto in un album fotografico, da sfogliare nei momenti in cui sarò fuori combattimento.
Così giugno sta per finire. Il
mese a me più caro è passato in un soffio, quasi non me ne sono accorta. È
stato un mese ricco di eventi, compleanni e onomastici. Giornate di sole
alternate a giornate di pioggia; giorni spesi in giardino a strappare erbacce,
raccogliere frutti, pulire insalate e serate con gli amici a pianificare questa estate che stenta ad
arrivare.
Ho fatto un nuovo taglio di
capelli per eclissare quell’anno aggiunto sulla mia carta d’identità; ho
comperato un vestito senza sentirmi in colpa, e ho preso un po’ di sole tra un
acquazzone e l’altro. Sì, mi sento come nuova. Invecchiare così, riconosco che mi
faccia bene J…
È stato un mese ricco di
compleanni e ogni anno si aggiunge qualcuno alla lista degli auguri, che è
arrivata a contarne ben ventidue. Per non contare gli onomastici che, guarda
caso, nessuno della lista dei compleanni è anche su quella degli onomastici.
Così sta diventando difficile tenere la contabilità, e anche il solo mandare un
messaggio a tutti, è un lavoro di alta concentrazione! Ad esempio: il giorno
del compleanno di Emanuele è l’onomastico di Marina e il giorno del compleanno
di Maurizio è l’onomastico di Antonio. Ieri era l’onomastico del mio papà e il
compleanno del Presidente della Repubblica…ma non posso arrivare a tutto! Così
gli auguri li ho riservati solo “al mi babbo”. E apro una parentesi su questi
auguri al babbo…
Mio papà, che ha 77 anni
compiuti, quasi 78, si ricorda dei compleanni di tutti noi senza l’ausilio di
liste o appunti sul calendario, e figurarsi se non ricorda il suo onomastico!
Ieri mattina, però, quando l’ho chiamato al telefono, ha avuto un attimo di
esitazione, che non ha avuto nemmeno il giorno della Festa del papà. Come mai? Sta
perdendo i colpi il mio Giampietro? Oggi indagherò. Ma so già quel che mi dirà “…ce
l’avevo in mente fino alla sera prima e ieri mattina era troppo presto quando mi
hai chiamato!”. Così mi sentirò in colpa per averlo “disturbato” alle otto e
mezza della domenica mattina…
Caro Giugno, non mi deludi mai. Rimani
sempre il mio preferito, il migliore tra i mesi più belli. Arrivederci e grazie:
per i colori, i profumi e le tante meravigliose emozioni con le quali hai
riempito questi indimenticabili giorni.
Ottimi rimedi, durante la convalescenza - by Pirpy |
Bruges (Belgio) - by Pirpy |