giovedì 29 maggio 2014

Fine della pausa. I programmi riprendono... con un dolce!



Eccomi. Sono viva. Ammalata a turni, ma sopravvissuta.
Tanto per non farmi mancare nulla, anche il dito a scatto. Una ventata di novità in questa monotona esistenza!

lunedì 12 maggio 2014

Pausa forzata

Dopo tre giorni senza voce, oggi sono andata dal medico, speranzosa in qualche miracoloso medicinale che mettesse fine al mio silenzio. Ma il mio dottore si vede che, invece del prontuario farmaceutico, dispone del “Quaderno dei rimedi della nonna” perché ancora una volta, a fronte dello stesso problema, non mi ha prescritto alcun medicinale, ma una soluzione alternativa: i suffumigi con il bicarbonato.

Ora. Mi sta bene limitare l’assunzione di medicinali al minimo indispensabile, ma io vorrei mettere fine a questa dannata influenza il più presto possibile.
E poi, io, i “fumini” li odio. Per una questione di messa in piega.
Tutti sappiamo l’effetto dei suffumigi, giusto? Sono ottimi perché decongestionano le vie respiratorie e fanno passare in fretta i sintomi del raffreddore... 
Ma i capelli? Vogliamo parlare dell’effetto dei suffumigi sui capelli?

Allora: per una migliore efficacia è consigliato di coprire il capo con un asciugamano per evitare la dispersione del vapore; ma avete presente  la coalizione asciugamano + vapore sui capelli? Il risultato non potrà che essere questo…


Pertanto mi prendo una pausa da tutto. Una pausa forzata. Non che sia il momento adatto, con tutto quel che ho da fare da qui al 6 giugno; ma ho forse un’altra soluzione? L’influenza fuori stagione, è come il sale nel caffè o lo zucchero sull’insalata…sgradevole! Volete mettere una bella influenza in pieno inverno, quando fuori è sottozero e magari nevica? Non è mica come il mese di maggio che si percepisce il caldo e non si sa se è la febbre che sale o l’estate che avanza...

Quindi, fino a quando non avrò finito coi fumini non esco di casa e delego la spesa a qualche volenteroso preso da pietà. Se suona il campanello, non rispondo perché, senza voce, cosa rispondo a fare? Idem se squilla il telefono. E se la vicina mi chiama, come di sua regola, dalla finestra? Ok, mi affaccio dalla mia e con un sorriso a millecinquecento denti le faccio un segnale di fum(in)o!



martedì 6 maggio 2014

Ambrogina al Salone Internazionale del Libro


Da qualche giorno la mia zanzarina è in trepidazione.
Ronza e gironzola dappertutto. Non mi lascia in pace un attimo. È come un’ombra: non si scolla mai da me. Tutto questo da quando le ho detto che andremo a Torino, al Salone Internazionale del Libro.

Si sta preparando. Addirittura ha riportato alla luce la sua valigia dei lunghi viaggi, come se dovessimo stare a Torino tutti i cinque giorni dell’evento. Per la verità io ci andrò venerdì 9, ma lei ci rimarrà fino al 12. 
Ha deciso così. Ormai io non conto più granché. È indipendente.
Le ho detto che cinque giorni di fiera sono stressanti. Ma lei è decisa, ferma nelle sue scelte… Le si può dire di tutto, tranne che le manchi la determinazione. Di questo ha già dato dimostrazione.

Ha provato e riprovato i suoi vecchi abiti e siccome non ha trovato un look adatto alla circostanza, ha contattato Romina, la sartina dell’Atelier degli Ellebori, per farsi confezionare un abito tutto nuovo che le conferisca eleganza e fascino…
Ma era il caso? Mi chiedo. Figurarsi, si è comperata anche un paio di sandali-gioiello-tacco 12 e oggi è andata alla prova definitiva dell’abito.
Si è montata la testa. Prima Babbo Natale, adesso chissà cosa sta elaborando con quel cervellino… Chi mai dovrà incontrare?
Sarà meglio buttare un occhio al programma dell’intero evento, prima di trovarmi delle sorprese.


Mammamia, ha ragione! il programma è colmo di incontri... Sarà meglio che anch’io prenda appuntamento con trucco e parrucco!

Ci vediamo al XXVII Salone Internazionale del Libro - Torino Lingotto Fiere – da giovedì 8 a lunedì 12 maggio 2014.


A presto!

(cliccare QUI per visualizzare il programma)